David Tremlett

Ad accogliere i visitatori, una nuova opera murale permanente dell'artista inglese, progettata appositamente per il PART e realizzata insieme ai giovani della Comunità San Patrignano.

David Tremlett

From the ceiling, down [Dal soffitto in giù, 2020] è l’opera murale permanente realizzata per l’ingresso del PART dall’artista inglese David Tremlett, insieme ai ragazzi dei laboratori artistici di San Patrignano.

Tra gli esponenti più importanti del panorama internazionale degli ultimi quarant’anni, vicino al costruttivismo russo e al concettuale, David Tremlett si dedica dagli anni Ottanta alla realizzazione di wall painting: interventi pittorici concepiti di volta in volta per spazi, pubblici e privati, interni ed esterni, che riflettono le più profonde e articolate connessioni tra arte e architettura. Le sue grandi opere murali, la parte più nota e consistente della sua produzione, sono caratterizzate dall’utilizzo di pastelli a colore stesi a mano libera sulle superfici, e sono spesso realizzate in forma corale con studenti di scuole d’arte e associazioni.

Frutto di una decennale conversazione e numerose collaborazioni tra l’acclamato artista inglese e l’architetto Luca Cipelletti, autore del progetto architettonico e dell’allestimento del PART, nasce così From the ceiling, down, l’opera murale permanente realizzata insieme ai ragazzi dei laboratori artistici di San Patrignano, che accoglie i visitatori all’ingresso del museo.

“Ho iniziato a riflettere sull’opera che avremmo realizzato al PART sin dalla mia prima visita al Tempio malatestiano di Rimini. Quel luogo, con il suo silenzio, mi ha fatto pensare al volume e alle proporzioni dello spazio che avrebbe ospitato l’opera. Notai che il soffitto all’ingresso del PART aveva qualcosa di speciale, per altezza, proporzioni e architettura: ho sentito la necessità di estendere questa maestosa costruzione verso il basso. E lentamente, con delicatezza, accompagnarla giù lungo la parete, così da creare delle colonne su cui potesse poggiarsi, ed essere sempre sorretta.” David Tremlett

David Tremlett a Part Palazzi Arte Rimini

BIOGRAFIA

Scultore nato a St Austell, in Cornovaglia, nel 1945, David Tremlett si è formato al Birmingham College of Art e al Royal College of Art di Londra. Dagli anni Ottanta la maggior parte delle sue opere sono realizzate su carta o come wall drawing, realizzati in tutto il mondo all’interno ed esterno di musei, spazi pubblici e privati: la cappella detta del Barolo a La Morra, in provincia di Cuneo (1999, in collab. con Sol LeWitt), l’ambasciata britannica a Berlino (2000), il palazzo di re Enzo a Bologna (2003), la chiesa di Villeneauxe-la-Grande (2005), la sinagoga di Zamość (2006). Tremlett ha esposto internazionalmente in gallerie private e musei pubblici come il Centre Georges Pompidou di Parigi, lo Stedelijk Museum di Amsterdam, il Musee des Beaux Arts a Grenoble, il Museo Pecci di Prato, la Ikon Gallery di Birmingham, il MoMA di New York. Nel 2011 gli è stata commissionata dalla Tate Britain un’opera murale, Disegno per pensare liberamente, che ora campeggia nell’ingresso del museo per 450 mq. Nel 2016 partecipa alle mostre collettive Conceptual Art in Britain: 1964-1979 alla Tate Britain, Londra e Drawing Dialogues al Drawing Center di New York. Tra gli interventi più recenti: la chiesetta di Coazzolo in Piemonte, il Bloomberg London Building, il Complesso di Santa Chiara a Bari, un’opera pubblica sulle case di Ghizzano, in Toscana, e l’affresco della cappella sconsacrata nel Relais San Maurizio, a Cuneo.