Thomas De Falco

Woman MPH

“Penso che prima della tecnica ci sia lo studio della natura. Guardo alla natura e alle radici degli alberi che sono fonti di energia e memoria, oppure alle foglie con la loro leggerezza e poesia. Amo raccogliere foglie nei miei diari e ricamarle, studiarne i colori e le texture, per poi tradurli in arazzi o in coreografie per le mie performance”.

Dono di Beatrice Garagnani Ferragamo.
Arazzo in cotone, lana, seta, rami di albero, plastica, canapa e juta, 2019, cm 450 x 180. Fotografia © Alessandro Moggi

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Nato nel 1982 a Milano, dove vive e lavora.

La performance è il mezzo espressivo attraverso il quale De Falco dà vita alla propria scultura, intrecciando oggetti e corpi, in sintonia con la natura. In bilico tra bidimensionalità e tridimensionalità, la sua ricerca si esprime in una personalissima tecnica tessile definita “wrapping”, ispirata all’antica arte della tessitura manuale a telaio verticale che consiste nella moltiplicazione incessante di nodi che si avvolgono attorno a un’anima di materia tessile. Storie intessute, arazzi decorativi e membra alludono a radici. Cotone, lana, lino, canapa e seta si intrecciano in rami, foglie e fili di ferro. Creano una rete di strati che come bozzoli accolgono sentimenti ed emozioni. Formatosi presso la Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano, De Falco vive e lavora tra Milano, Parigi e Roma.