Nato a Toronto, Canada, nel 1986. Vive e lavora a Londra.
Paul Kneale dal 2015 lavora a stretto contatto con ARTUNER. È interessato a come il mondo viene costantemente tradotto in un linguaggio digitale che semplifica, banalizza e disumanizza i contenuti e le persone a cui si rivolge.
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Nato a Toronto, Canada, nel 1986. Vive e lavora a Londra.
Paul Kneale dal 2015 lavora a stretto contatto con ARTUNER. È interessato a come il mondo viene costantemente tradotto in un linguaggio digitale che semplifica, banalizza e disumanizza i contenuti e le persone a cui si rivolge. Archeologia Futura fa parte di una serie di sculture in corso, in cui Kneale combina apparecchiature di telecomunicazione recuperate e riciclate come antenne paraboliche, rigenerandole in nuove forme scultoree. L’artista è affascinato dagli elementi invisibili della tecnologia come segnali e connessioni digitalizzate ai quali dà una rappresentazione visiva, portandoli nel regno dei corpi scultorei. Questi oggetti hanno a che fare sia con lo spazio che occupano fisicamente si con quello più vasto, forse persino interstellare, al quale ambiscono con il loro funzionamento; ma quando cessano di svolgere la loro funzione originale, diventano misteriosi e quasi ingombranti. Accanto a questa visione, Kneale osserva il suo opposto: l’innata propensione dell’essere umano a erigere barriere, fisiche o mentali. Paul Kneale indaga il rapporto tra teorie astratte, a volte cosmiche, che esistono come idee e la misura contenuta del corpo umano che le contempla.